25. Il noce europeo

Il nome scientifico del noce da frutto è Juglans regia, che deriva dal latino “Jupiter” = Giove e “glans” = ghianda, quindi “ghianda di Giove”.

Albero dal portamento maestoso, il noce comune è piuttosto longevo e raggiunge i 25 metri di altezza. Possiede grandi foglie odorose, ciascuna composta da 7 foglioline, con le più grandi verso l’apice. Originario dell’Asia Minore fu portato in Italia dai Greci intorno al 100 a.C. e da lì, vista la sua importanza economica, si diffuse in tutta Europa.

Il frutto, una drupa, è composto non solo dalla noce legnosa, ma anche dal mallo carnoso esterno. I fiori compaiono a primavera in momenti separati ma sulla stessa pianta, perciò detta monoica: quelli maschili raggruppati in amenti, quelli femminili eretti sui rami dell’anno in gruppi di due o tre.

Tutto intorno bellissimi Taxus baccata, che crescono spontaneamante e in grande numero nel giardino, e di Tilia europea, altra pianta di cui il Parco è ricco. Al fondo della passeggiata ritroverete il tiglio, in una spettacolare galleria verde generata da oltre venti esemplari.