Il nostro obiettivo: trasmettere attenzione e interesse verso la cultura, con progetti rivolti soprattutto ai giovani e alle famiglie, per dare voce alla bellezza, perchè il bello conduce al buono.
La nostra storia prende avvio nel 2007, con l’acquisizione del Castello e del suo Parco storico. Un anno dopo nasce la Fondazione Cosso, che farà rivivere questo patrimonio e lo aprirà alla collettività attraverso un imponente progetto di restauro. Di seguito potete trovare alcune delle tappe del nostro lavoro che ricordiamo con maggiore emozione.
2018
Un percorso di grande lavoro e impegno portato avanti con passione, dal 2008 e su 5 aree: arte, musica, natura, didattica e impegno sociale.
L’amore per la cultura, le arti e la natura è raccontato attraverso proposte originali dedicate al pubblico, alle scuole, alle famiglie, per costruire insieme una società più inclusiva e attenta alle differenze, alle fragilità, alla bellezza.
2017
Nel 2017 la Fondazione Cosso dà vita al progetto Invito al Parco per festeggiare i primi 10 anni di lavoro dedicati alla cura e al recupero del meraviglioso giardino ottocentesco: è la storia della rinascita di uno dei più bei parchi paesaggistici del Piemonte, che oggi è finalmente tornato al suo antico splendore.

2016
Progetto Ulisse è un discorso sull’uomo. Sui suoi viaggi, reali o immaginari, sui suoi limiti, sulle sue paure, sulla scoperta. Ricerca e curiosità, volontà e ambizione, qualità del lavoro e nuove professionalità, la cultura come cuore di una profonda riflessione umana e sociale sono valori fondanti. Ulisse è formazione e didattica in viaggio, per gli studenti delle Scuole Secondarie di II grado, realizzato in collaborazione con il progetto Avant-dernière pensée.


2014
Nasce una storia e una collaborazione unica tra la Fondazione Cosso e un’eccellenza del territorio, tra antichi sapori e profumi inebrianti: il Castello di Miradolo ospita le prelibatezze dolci e salate di Antica Pasticceria Castino.

2012
La prima esposizione nazionale interamente dedicata a Orsola Maddalena Caccia è insignita dell’Adesione del Presidente della Repubblica. La mostra nasce con l’obiettivo di fare luce sulla figura delicata, e a lungo dimenticata, della monaca pittrice, figlia del Moncalvo.
2009
Nato da un’idea di Roberto Galimberti, Avant-dernière pensée è in residence al Castello di Miradolo, dove ha individuato il proprio centro di ricerca e sperimentazione. Con un gruppo di lavoro effervescente ed eterogeneo, formato da musicisti e tecnici, realizza installazioni inedite che stabiliscono nuovi legami tra discipline artistiche differenti.


Promuovere il benessere e la qualità di vita delle persone che hanno appena ricevuto la diagnosi di sclerosi multipla. Stare Meglio è un programma di ricerca e intervento psicologico di gruppo, in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Torino e il CRESM- Centro di Riferimento Regionale Sclerosi Multipla dell’AOU San Luigi Gonzaga di Orbassano.


2008
Ripercorrere la storia del luogo e valorizzarlo attraverso l’arte. La prima esposizione al Castello, è dedicata al pittore Lorenzo Delleani, famoso paesaggista biellese, e ai suoi allievi, tra cui Sofia di Bricherasio, ultima proprietaria dell’antica dimora di Miradolo ed erede della nota famiglia piemontese.

2007
Un grande restauro interessa l’antica dimora di Miradolo e il suo Parco, che dagli anni ‘90 al 2007 versano in stato di abbandono e oblio, per conservare la memoria storica del luogo e restituire al territorio una risorsa importante. I lavori sono diretti internamente dalla Fondazione Cosso, dal restauro del Castello al ripristino naturalistico del Parco.
