17. La sequoia

Questa pianta può facilmente svilupparsi anche in zone assai diverse dal suo habitat naturale mantenendo gran parte del vigore e della magnificenza che naturalmente la caratterizzano.

La Sequoia sempervirens è una specie, come il ginko, presente sul nostro Pianeta fin dalla preistoria; nella terra d’origine, in America del Nord, tra la California e l’Oregon, può crescere fino ad un’altezza di oltre 100 m. Alcune Sequoie in California contano più di 2500 anni.

Si tratta di una conifera sempreverde, che ha trovato qui nel Parco un habitat confortevole, che le ha permesso di svilupparsi rigogliosa, superando i 30 metri di altezza.

La Sequoia è stata, fino a pochi anni fa, l’albero più alto del parco, finchè un fulmine ne ha abbattuto la punta, in occasione di un violento temporale. Fortunatamente questo bellissimo gigante verde há continuato a crescere in salute, mostrando i segni di una ripresa totale, che lascia presagire che un giorno riprenderà forse il primato di albero più alto.

Fermatevi ad accarezzare la sua morbida corteccia e osservate i nuovi alberelli cresciuti spontaneamente al suo fianco; spostatevi intorno al fusto e verso il grande prato centrale.

Proseguite ora la passeggiata lungo il viale e potrete ammirare, oltre la fitta siepe di bosso, l’Acer pseudoplatanus. Per chi desidera fare una breve pausa, una panchina, sul lato opposto, vi permetterà di sostare in corrispondenza di un bell’affaccio sul Parco, da cui godere di una differente prospettiva verso il Castello e la sua Torre neogotica.