Vi trovate di fronte alla Serra neogotica, che sorge lungo la facciata ovest del Castello. È uno spazio suggestivo, che vi invitiamo a vivere e attraversare, per osservarla in tutta la sua bellezza. Dall’esterno si mostra chiaramente l’impianto Ottocentesco, che si inserisce nel disegno globale e armonico del Castello; le vetrate, investite dalla luce del sole, risplendono.
La Serra è stata costruita negli anni venti dell’Ottocento, per volere della marchesa Babet, bisnonna di Sofia, grande appassionata di botanica, e documenti d’archivio testimoniano che, intorno al 1870, essa conteneva 48 casse per trasportare i limoni e la considerevole cifra di 1300 vasi di piante da fiore. Il pensiero corre veloce e l’immaginazione rimanda a calde atmosfere estive, d’altri tempi, tra un giardiniere che cura i limoni preziosamente conservati nella citroniera, una nobildonna che attraversa il parco alla ricerca di un po’ di ristoro dalla calura pomeridiana, un cane che abbaia e i bambini che si rincorrono chiassosi e sollevano la polvere dietro di loro.
Vi invitiamo a entrare nella Serra; l’occhio correrà subito al soffitto: un meraviglioso disegno verde si è creato spontaneamente grazie al contributo del Ficus repens che cresce da alcuni anni, arrampicandosi sulla volta. È un merletto naturale, un capolavoro che solo la natura può regalarci. Sul pavimento giochi di luce inondano lo spazio e lo rendono magico.
Grazie all’importante lavoro di recupero condotto dalla Fondazione Cosso, nel 2010 è stato possibile inaugurare questo spazio, reso adatto ad accogliere concerti, convegni, installazioni, piccole esposizioni e momenti di incontro e spettacolo. Lo stato di degrado della Serra prima del restauro era notevole: adattata a mensa e collegata dall’esterno alla grande cucina del Castello, aveva conosciuto un’infelice trasformazione che ne aveva cancellato completamente la straordinaria poesia.
Oggi, è tornata al suo antico splendore e il restauro ha rispettato l’impianto e le caratteristiche originarie dello spazio. La pavimentazione, in particolare, è creata con una miscela di argilla e terra che le conferisce un aspetto elegante e legato alla tradizione del luogo.