26. Il piccolo vivaio

Seguendo il sentiero avete raggiunto in nostro piccolo vivaio di specie spontanee. Si tratta di un’importante risorsa per il giardino al fine di conservare il patrimonio genetico originario del Parco e svolge inoltre una funzione essenziale per i progetti didattici sulla natura per le scuole e le famiglie.

La Fondazione Cosso ritiene che dalla crescita della sensibilità per la natura e la bellezza possa nascere un rispetto autentico verso l’ambiente e verso l’uomo.

Superato il vivaio, in corrispondenza del pannello dell’area tematica, abbandonate il sentiero e raggiungete il prato da dove potrete guardare un bell’esemplare di cedro dell’Atlante, che deve il nome alla catena montuosa dell’Atlante, in Nord Africa, da cui proviene. L’Atlante si estende per oltre 2000 km, tra Marocco, Tunisia e Algeria.

Un esemplare monumentale di cedro dell’Atlante cresce in Piemonte, a Montalenghe, nel Canavese, ed ha una circonferenza di 13 m.

Vicino al cedro cresce un giovane Acer rubrum, l’acero rosso, proveniente dall’America del Nord. È tra i primi a segnalare nel Parco l’autunno imminente tingendosi poco per volta, prima di arancione e poi di un bel rosso violetto. Anche da questa specie d’acero si ricava il noto sciroppo zuccherino che si accompagna ai pancake.

 

Da qui si può godere di una bella vista sulla corona verde in cui si distinguono il maestoso Tassodio e, accanto, l’ontano nero.