Nell’antica siepe di bosso si apre un passaggio che vi permette di raggiungere il sentiero del bosco nascosto: chiamiamo con questo nome la parte del giardino che corre tra il viale e il muro di cinta. Appena entrati scoprite la Davidia involucrata, meglio nota come l’albero dei fazzoletti.
Pianta esotica e curiosa la Davidia involucrata regala in primavera uno spettacolo suggestivo grazie alla sua particolare fioritura. Originaria della Cina, si caratterizza per le lunghe foglie appuntite e cuoriformi, verdi sulla parte superiore e pelose su quella inferiore. Tra aprile e maggio si colora di bianchi fazzoletti che ondeggiano al vento per diverse settimane: sono i fiori, avvolti in bratee bianche. Al termine della fioritura, i fazzoletti rimangono adagiati a terra per qualche giorno, creando un candido tappeto che regala un bell’effetto scenografico.
È importante riservare abbondante spazio alla davidia quando viene messa a dimora perché può crescere molto e assumere un portamento maestoso. Si sviluppa in forma conica e i suoi rami crescono paralleli al terreno. La sua crescita parte piuttosto veloce ma rallenta con il passare degli anni.
Vi suggeriamo ora di lasciare il bosco nascosto e di cercare un passaggio che vi riporti sul viale coperto di ghiaia; la prossima tappa sarà la sequoia.