21. Il viale delle ortensie

L’ortensia è uno dei fiori rappresentativi del Parco: la contessa Sofia amava questo meraviglioso arbusto e se ne era circondata, introducendo in diverse aree del giardino molti cespugli che, presto centenari, fioriscono ancora oggi.

Dal 2008 la Fondazione Cosso, nel suo attento e rispettoso restauro, ha intrapreso un censimento delle specie presenti nel Parco grazie al quale è stato possibile elaborare un piano di recupero, per ripristinare il disegno originario, e di ampliamento, per procedere alla collocazione di nuovi esemplari.

Le ortensie appartengono al genere Hydrangea, classificate in oltre 40 specie e circa 600 varietà; sono state introdotte in Europa dall’America settentrionale a partire dalla fine del Settecento e dall’Estremo Oriente, in particolare dalla Cina e dal Giappone, circa un secolo dopo.

Da metà giugno a tutto settembre il Parco si trasforma nel regno delle ortensie: cespugli rigogliosi, infiorescenze dalle forme inconsuete e foglie dai colori intensi o pacati si possono scoprire qua e là, passeggiando lungo i viali. L’estate è la stagione in cui questo elegante arbusto è più lussereggiante: la maggior parte delle specie è generalmente amante di un microclima fresco, di un terreno umido e di una penombra luminosa, altre vegetano e prosperano anche in zone soleggiate, purché possano disporre di acqua a sufficienza.

Risulteranno familiari le ortensie messe a dimora originariamente nel grande Viale delle Ortensie, in corrispondenza dell’ingresso principale al giardino e a tratti lungo il sentiero che fiancheggia il prato centrale. Sono i maestosi esemplari dai colori tenui della specie Hydrangea macrophylla, nella varietà ‘Otàksa’, tra le prime introdotte in Europa, con l’infiorescenza globosa, i colori tenui che rispondono alle caratteristiche del suolo, più azzurrati in quelli acidi.

Mariesi Perfecta’, tra i primi ibridi selezionati in Francia oltre un secolo fa, presenta infiorescenze piatte con i fiorellini bianchi disposti a corona attorno alla parte centrale azzurra o violetta: vigorosa, con un ricco fogliame, è tra gli esemplari più interessanti del Parco, per età e portamento, perfettamente a suo agio sotto le palme.